Gestione Corretta dei Rifiuti

MONDO-RIFIUTICi hanno fatto credere che la privatizzazione dei servizi sarebbe stata la soluzione alle gestioni pubbliche inefficienti, fatte di sprechi e di corruzione.
Con l’avvento del gestore privato sarebbero dovute arrivare tariffe più basse, investimenti e interventi manutentivi, un più diretto controllo da parte dei cittadini, l’allontanamento della politica dalle poltrone dei consigli di amministrazione.
Qualunque cittadino può confrontare l’andamento della spesa per il servizio di smaltimento rifiuti pagato al Comune nell’ultimo decennio, oppure controllare chi sono gli amministratori di queste multi-utility, le cifre e i fatti li hanno smentiti.
Gli unici investimenti che vengono fatti hanno esclusivamente l’obiettivo di adeguare gli impianti per ottenere maggiori sussidi pubblici dei quali ai cittadini, chiamati ora consumatori, non arriva alcun beneficio. I consigli di amministrazione sono stracolmi di raccomandati della politica, strapagati, mentre le tariffe al cittadino del servizio sono in costante crescita.

Un’importante quota della ricchezza prodotta dalla nostra comunità, circa 1 milione e 200 euro ogni anno, viene raccolta tramite la tassa per la gestione dei rifiuti e trasferita ad Hera. Di questa, solamente una frazione trascurabile rientra tramite i dividendi sulle quote azionarie possedute dal nostro Comune, ma la per la quasi totalità se ne va lontano dal nostro territorio.

Il problema dei rifiuti è emerso diverse volte negli incontri da noi effettuati con la cittadinanza e sempre  il desiderio espresso è quello di sognare una gestione per il nostro comune dove la raccolta differenziata  è oltre il 90%, il conferimento del rifiuto in discarica si riduce del 91,5% con un costo di smaltimento che passa da 438mila € a soli 40mila€, senza la necessità di avere inceneritori e discariche speciali, ed il costo complessivo del servizio si riduce a soli 800mila € creando contemporaneamente 15 nuovi posti di lavoro, locali.

Ci sono comuni dove questo sogno si è realizzato, come ad esempio quello di Ponte nelle Alpi, che ha il nostro stesso numero abitanti ma un territorio molto più vasto. Con la fattiva collaborazione di tutti i cittadini, in soli sei mesi si è passati dalla raccolta differenziata tramite i cassonetti a quella porta a porta, un sogno concretizzato. Questi numeri dimostrano che una migliore gestione è possibile se però gli amministratori assecondano i desideri della propria comunità piuttosto che difendere gli interessi dei poteri forti come stiamo osservando anche in questi giorni.

Il contratto per la gestione dei rifiuti stipulato con Hera è scaduto da quasi 2 anni ma mantenuto in vita grazie a continue proroghe in attesa che la Regione definisca il proprio piano che a quanto pare si vuole blindare l’iter di approvazione per mantenere le norme che consentiranno alle multi-utility emiliane di bruciare anche i rifiuti provenienti da fuori regione, in netto contrasto con quello che il M5S chiede.

Il programma amministrativo del M5S di Morciano, costruito insieme ai cittadini che partecipano ai nostri incontri, prevede di affrontare la questione di rifiuti attraverso la Riduzione, la Riutilizzazione ed il Riciclo. Con una raccolta porta a porta e l’applicazione di una tariffa puntuale  basata sulla quantità e qualità dei rifiuti conferiti si incentiveranno i comportamenti virtuosi e si ridurrà il costo complessivo aumentando la qualità del materiale venduto ai consorzi, rendendo superfluo l’utilizzo di inceneritori e di discariche.

Il programma amministrativo per il Comune di Morciano di Romagna è ancora  in definizione attraverso il lavoro degli attivisti all’interno dei gruppi tematici, per contribuire vi invitiamo a partecipare alle nostre assemblee, ogni lunedì sera presso la sala all’interno del Bar Pacina.

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