Domani sera, venerdì 20 marzo 2015, alle ore 21:00 presso la Tenuta del Monsignore di San Giovanni in Marignano, il coordinamento dei gruppi M5S della Valconca presentano una serata dedicata alle proposte per il futuro amministrativo dei comuni della vallata.
All’evento parteciperanno anche Marco Affronte (Parlamento Europeo), Raffaella Sensoli (Consiglio Regione Emilia-Romagna), Giulia Sarti e Vittorio Ferraresi (Parlamento Italiano), che insieme ai consiglieri dei Comuni della Valconca illustreranno le opportunità che potrebbero essere colte dalla nostra comunità sia dal punto di vista di finanziamenti di progetti europei, sia dal punto di vista degli incentivi alla riorganizzazione amministrativa che le leggi consentono.
L’iniziativa nasce principalmente per informare visto che finora nessuna forza politica si è mai preoccupata di farlo, abituati a prendere decisioni senza rendere consapevoli i cittadini, in secondo luogo vuole essere uno stimolo verso gli attuali amministratori affinché sia data massima priorità ai benefici per l’intera comunità nelle prossime scelte che saranno chiamati a fare.
Vorremmo infatti scongiurare una ripetizione della fallimentare esperienza dell’Unione Valconca, L’ “Unione di Carta” come definita dal suo Presidente Riziero Santi, nata nel Novembre del 1996 come prima Unione d’Italia con il principale obiettivo di traghettare i Comuni partecipanti verso la nascita di un COMUNE UNICO di vallata entro i 10 anni dalla sua creazione.
Quello che allora avrebbe potuto essere un motivo di vanto per la lungimirante Valle del Conca, con l’accorpamento dei servizi della valle fornendo un servizio migliore al cittadino e riducendo gli sprechi della Pubblica Amministrazione, si è trasformato invece in un misero fallimento.
Ci sono voluti la bellezza di oltre 18 anni e tanto malcontento da parte dei cittadini affinché tale fallimento venisse finalmente riconosciuto anche da coloro che hanno amministrato finora.
Così oggi ci ritroviamo coi comuni in ristrettezze economiche che faticano a garantire i servizi minimi e l’ordinaria manutenzione, con una Unione assolutamente disorganizzata, senza il personale e risorse sufficienti per esercitare adeguatamente le sue funzioni.
A complicare la situazione ci pensano le scadenze previste dalle leggi che obbligano tutti i Comuni grandi e piccoli ad esercitare in forma associata le funzioni fondamentali.
Un bel caos che determinerà probabilmente la disgregazione dell’Unione nata con un intento Nobile ma schiacciata da interessi politici e campanilistici. A rimetterci ovviamente sono sempre i cittadini, spesso ignari di ciò che accade nelle stanze dei bottoni.
Ecco quindi il senso della serata informativa per rendere i cittadini consapevoli di ciò che sta succedendo e soprattutto renderli partecipi delle possibilità future con le nostre proposte per rilanciare l’Unione della Valle e soprattutto per far capire al cittadino che solo una VALLE UNITA nei FATTI e non solo a PAROLE potrà portare un REALE beneficio alla nostra comunità.
Gruppo coordinamento Movimento 5 stelle Valconca.